Se approvata, la legge Levi-Prodi fara’ del male al web.
Purtroppo e’ il secondo articolo del genere (mi ero ripromesso di parlare solo di tecnologia) ma non posso rimanere indifferente e non ci bastava la bastonata da circa 50milioni di Euro su Italia.it.
Continuano le innovazioni tecnologiche dell’attuale governo che guarda al futuro della nostra nazione con enorme senso di responsabilita’.
Se approvata la legge Levi-Prodi di fatto fara’ chiudere migliaia di blog sia aziendali che di semplici privati nati per informare, per divertimento, per hobby o semplicemente per chiacchierare con il mondo.
Ho iniziato questo blog per caso e ne sono stato preso, e’ diventato un hobby quasi terapeutico … perche’ caro Levi vuoi togliermelo?
Firmate anche voi le petizioni (cliccando sulle rispettive immagini) per dare maggiore forza e credibilita’ alla nostra protesta contro questa condanna a morte dei blog nazionali e del mio passatempo piu’ rilassante.
Se vi piace informarvi leggendo i blog, vi rilassate o vi divertite scrivendo blog avete il dovere morale di contribuire.
Fonte: Beppegrillo.it
Aggiornamento da MasterNewMedia
Editoria Online: DDL Levi-Prodi Introduce Obbligo Iscrizione Al ROC Per Chi Pubblica Sul Web con un interessante articolo e webcast di Valentino Spataro. E’ inutile riassumere quanto scritto, il consiglio e’ quello di leggere tutto l’articolo e di seguire quanto dice Valentino in merito.
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Ecco un interessante aggiornamento di Beppe Grillo : http://www.beppegrillo.it/2007/10/larticolo_7_del.html
a quanto pare oltreoceano hanno identificato correttamente i nostri politici e le loro ideee …
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Sto’ notando come era ovvio una reazione in espansione dal mondo dei blogger che pero’ non trova un coordinamento. Si perche’ questa e’ gia la terza lista che rilevo http://firmiamo.it/salviamointernet e “forse” sarebbe meglio avere un unico listono di migliaia di firme piuttosto che migliaia di liste da una firma. I big blogger dovrebbero coordinarsi e prendere le redini della cosa …
Aggiornamenti interessanti su Panorama. Ricardo Franco Levi risponde a Grillo ed alla rete tranquillizzando e precisando che stanno lavorando per riformare il sistema garantendo l’informazione e non per tappare la bocca a tutti …